E’ una pratica introdotta nel 1978 da Edgar Rey, presso l’Istituto Materno Infantile di Santa Fe, a Bogotà, Colombia, come alternativa alle cure convenzionali offerte ai neonati prematuri.
Riconosciuta in Italia come “Marsupio terapia” nei reparti di neonatologia è la cura del neonato pretermine posto a contatto pelle a pelle con la madre. È un metodo molto efficace e di facile uso per promuovere la salute e il benessere sia dei neonati pretermine che di quelli a termine. Le sue caratteristiche principali sono:
- contatto pelle a pelle tra madre e bambino precoce, continuo e prolungato;
- allattamento al seno esclusivo (idealmente);
- inizia in ospedale e può continuare a casa;
- i bambini piccoli possono essere dimessi precocemente;
- le madri a casa hanno bisogno di supporto adeguato e follow-up;
- è un metodo non invasivo ed efficace che consente di evitare l’agitazione che abitualmente si sperimenta in un reparto affollato di bambini pretermine.