Allattamento Latte formulato

Ingorgo o dotto ostruito, consigli pratici

Il bimbo inizia a dormire di più oppure allunga le poppata perché crescendo poppa con più vigore. Ma a noi cosa succede? Il seno si ricalibra e può capitare un ingorgo se il seno non viene drenato in modo corretto. Ecco allora alcuni consigli:

– allattare a richiesta (con frequenza almeno di 8 volte al giorno, evitando intervalli troppo lunghi fra le poppate); evitare interferenze come ciucci o biberon;

– controllare la posizione del bambino e la suzione al seno ed eventualmente correggerla per una maggiore efficacia;

– allattare in posizioni diverse (il mento del bambino in direzione della zona colpita);

– non allattare con l’areola troppo tesa per la pienezza ma drenare prima;

– RIPOSO possibilmente a letto;

– cercare sostegno;

– eventuale prescrizione di antidolorifici e antinfiammatori da parte del medico;

– gli Omega 3 aiutano a ridurre infiammazione e stress

– cambiare taglia del reggiseno;

– non premere con le dita sul seno durante la poppata;

– dormire con l’aiuto di cuscini per evitare compressioni del seno;

– evitare che la tracolla o le spalline di borse, fasce o marsupi comprimano il seno

– correggere la posizione/suzione del bambino al seno per evitare le ragadi; eventuale cura di sovrainfezioni della ragade

– dieta ricca di grassi insaturi (olii vegetali spremuti a freddo e usati a crudo, omega 3 e 6) evitando i grassi saturi (grassi animali, margarine, grassi idrogenati, olii da cottura, fritti ecc)

IN AGGIUNTA:

– fare impacchi freddi nell’intervallo fra le poppate, per ridurre il gonfiore e l’infiammazione a cicli di massimo 20 minuti; ripetere se necessario.

– considera il drenaggio linfatico per alleviare l’edema interstiziale

❗Gli studi non hanno dimostrato che le foglie di cavolo siano più efficaci del ghiaccio, suggerendo che il beneficio terapeutico è correlato alla vasocostrizione da freddo piuttosto che a una proprietà del cavolo stesso. È importante sottolineare che il cavolo può trasportare batteri Listeria.

– massaggiare delicatamente il seno con la pressione ammorbidente inversa

– farsi massaggiare dolcemente ma con una buona pressione la schiena (piccoli movimenti circolari ai lati della colonna vertebrale dorsale), stando in una posizione comoda e leggermente reclinata in avanti (es appoggiandosi sul piano di un tavolo o sulla spalliera di una sedia): aiuta la fuoriuscita del latte.

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 METODO DELLA BOTTIGLIA

Bottiglia.jpg– prendere una bottiglia di vetro dal collo largo tipo quella del sugo o dei succhi di frutta, lavarla bene e riempirla con acqua bollente
– dopodiché svuotare e passare l’imboccatura sotto il getto dell’acqua fredda
– poggiarla contro il seno, centrando il capezzolo, il vuoto che si creerà aspirerà il latte.

Se entro 24-48 ore i sintomi non sono comunque migliorati, occorre consultare un medico per una eventuale cura antibiotica, che va proseguita per tutto il tempo necessario per evitare ricadute. Esistono antidolorifici, antinfiammatori e antibiotici compatibili con l’allattamento e non occorre sospendere le poppate.

 

Fonti: Leche League, Mamme per Mano, ABM protocollo 36

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